La epsomite, conosciuta anche come sali di Epsom o sali inglesi proprio per il nome della città britannica da cui hanno origine, è un minerale ricco di magnesio.
Conosciuti anche come sali amari per il sapore tipico che accompagna la normale sapidità, questi minerali sono reperibili in natura ma anche creabili artigianalmente. Possono assumere colorazioni diverse a seconda della presenza di nichel o cobalto, passando dal bianco, al rosa e al verdastro.
I benefici dei sali di Epsom
È proprio la ricchezza di magnesio a fare in modo che questi sali abbiano molte proprietà interessanti in diverse modalità d’uso. Sciolti nell’acqua e bevuti hanno un effetto lassativo e depurativo, ma ne sconsigliamo l’uso senza un consulto medico; tutto da esplorare è invece l’uso dei sali amari durante un bagno caldo. Immergersi in una vasca dopo aver sciolto un paio di tazze di sali regala una sensazione di rilassamento totale dopo una lunga giornata.
Le proprietà drenanti sono perfette soprattutto per le gambe ed aiutano a ridurre il gonfiore e combattere la ritenzione idrica oltre ad essere un ottimo rimedio naturale dopo l’attività sportiva per crampi o gonfiori dovuti a contusioni e lividi, oltre alle già citate caratteristiche rilassanti e anti-stress. L’acqua contenente i sali inglesi ha anche funzioni lenitive per pruriti, scottature ed infiammazioni. Quando non si ha a disposizione una vasca da bagno? Si possono sciogliere i sali in una tinozza per ottenere le stesse proprietà benefiche in un pediluvio.
Non solo applicazioni per la salute e la bellezza dell’uomo. I sali di Epsom hanno effetti straordinari anche nella gestione del verde domestico: aggiungendone un po’ all’acqua che usate per innaffiare le vostre piante rinforza il processo di fotosintesi ed aiuta a combattere i parassiti.
L’epsomite è infine largamente usata per le sue proprietà nel campo della bellezza fai-da-te: utile sia nel trattamento dei capelli grassi, in congiunzione ad uno shampoo specifico, che nella pulizia del viso, aggiunto al comune detergente usato per la pelle.
Non ci sono vere e proprie controindicazioni per questi sali, se usati da individui sani nelle dosi consigliate; è sempre però bene consultare prima dell’uso persone competenti e ne viene sconsigliato l’uso per bambini e persone affette da insufficienze renali.
Bendaggi drenanti: come funzionano le bende con i sali di epsom ?
I bendaggi drenanti a base di sali di epsom sono un efficace trattamento estetico contro vari inestetismi della pelle e possono portare a risultati straordinari con la corretta continuità di applicazione. Si tratta di vere e proprie bende, solitamente in cotone elasticizzato, che vengono applicate direttamente sul corpo dopo essere state imbevute di principi attivi.
Principalmente esistono due tipi di bende, con diverse proprietà:
- i bende da applicare a caldo aiutano la vasodilatazione, il metabolismo dei grassi e quindi sono perfetti per purificare ed aiutare ad eliminare i depositi adiposi;
- i bende da applicare a freddo, invece, aiutano contro il gonfiore, gli edemi e la ritenzione idrica, facilitando la circolazione.
Per le loro proprietà sono perfetti subito dopo le feste per lasciarsi pranzi e cenoni alle spalle in vista dell’estate.
I bendaggi ai sali di epsom contro la ritenzione idrica (cellulite)
Per combattere la cellulite, proprio i sali di Epsom, uniti a bendaggi drenanti mirati, possono fare miracoli. Se si vuole evitare il lavoro fai-da-te, si può pensare di passare all’acquisto di prodotti finiti, già misurati e testati.
Ci sono svariate tipologie di bende sul mercato: tra i prodotti più efficaci e iconici, il bendaggio drenante salino Slim_me di VeraLab, la linea di prodotti di bellezza dell’Estetista Cinica, è il più conosciuto e consigliato dando un’occhiata alle recensioni.
Bisogna armarsi comunque di un po’ di pazienza e costanza: bastano applicazioni da 50 minuti una volta a settimana per risultati visibili nel giro di un mese.